Durante la fase di progettazione di una nuova infrastruttura deve essere prodotto un documento molto importante: la relazione geotecnica.
All’interno della relazione geotecnica deve essere riportato il modello geotecnico e la caratterizzazione dinamica del terreno.
Le Norme Tecniche per le Costruzioni 2018 ( NTC2018) – definite nel D.M. 17 gennaio 2018, che dal 22 marzo 2018 sostituisce il D.M. 14 gennaio 2008 – regolamentano la progettazione, il collaudo e l’esecuzione di una costruzione.
Queste norme forniscono anche i criteri generali di sicurezza, precisano le azioni che devono essere utilizzate nel progetto, definiscono le caratteristiche dei materiali e dei prodotti e, più in generale, trattano gli aspetti attinenti alla sicurezza strutturale di una costruzione.
Secondo le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni del 2018, la relazione geotecnica deve essere articolata – in funzione del tipo di opera e al contesto dove questa si inserisce – seguendo questi punti:
A corredo della relazione geotecnica ci deve essere una planimetria con l’ubicazione delle indagini, la documentazione sulle indagini in sito e in laboratorio e lee sezioni stratigrafiche che indicano i profili e le grandezze misurate ( resistenza alla punta di prove penetrometriche, profondità piezometriche eccetera).
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